L'ecocolordoppler è un esame rapido (durata di 15-30 minuti) e non invasivo che consente di rilevare delle anomalie o delle malattie utilizzando onde sonore con una frequenza superiore a quella dell'udito di circa 20 kHz (ultrasuoni).
Produce delle immagini a colori dei principali vasi sanguigni che si trovano nel corpo:
L'analisi delle immagini prodotte dall'ecocolordoppler consente di valutare in tempo reale la velocità e la direzione del flusso sanguigno evidenziando numerose malattie, sia nei bambini sia negli adulti, che pur non causando particolari disturbi (sintomi) con il passar del tempo potrebbero divenire gravi, invalidanti o mortali.
L'ecocolordoppler degli arti inferiori permette di valutare la funzionalità delle vene delle gambe e l'eventuale presenza di ostruzioni (trombi). Inoltre, consente di verificare se la direzione del flusso del sangue abbia, o meno, un andamento inverso rispetto al normale (reflusso). L'esame è consigliato alle persone che abbiano delle vene non più in grado di spingere (drenare) il sangue verso l'alto, ossia alle persone con insufficienza o incontinenza venosa, condizione che si manifesta con gambe gonfie e vene dilatate e sfiancate (vene varicose).
L'ecocolordoppler delle arterie carotidee, le arterie che decorrono ai lati del collo e che riforniscono sangue al cervello, evidenzia:
Se si hanno fattori di rischio che predispongono alla comparsa delle malattie cardiovascolari (fumo, diabete, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia) è consigliabile effettuare un ecocolordoppler, per la prima volta, intorno ai 50 anni di età. In base al risultato ottenuto, il medico specialista stabilirà se e quando effettuare il successivo controllo.